Se avete intenzione di visitare Firenze e vi state muovendo per provare in uno degli alberghi di Firenze centro avrete senz’altro modo anche di scoprire due particolarità del posto, che molto spesso sfuggono agli occhi delle gite organizzate.
In effetti è facile che, prese dall’ansia di mostrare i musei ed i monumenti più importanti della città, si dimentichino di alcune delle peculiarità più tipiche della città.
Dunque ecco due “chicche” di Firenze, da scovare ed apprezzare anche oggi.
Le Buchette del Vino
Sono ovunque, al piano terra dei vecchi edifici del centro storico, ma anche nella maggior parte degli alberghi di Firenze centro. Si tratta di piccole fessure a forma di uscio, che venivano chiuse un tempo con porticine di legno fatte su misura.
Le buchette del Vino, chiamate anche Tabernacoli del Vino, sono nate intorno alla fine del 1400, quando il prezzo minore delle stoffe estere mise a rischio il commercio su cui si basava principalmente la città di Firenze.
Per ovviare a questo problema i mercanti ed i banchieri comprarono delle case posti su più piani, al cui piano terra iniziarono a produrre ed a distribuire vino al dettaglio.
Le porticine servivano appunto per non pagare intermediari tra le cantine di produzione e gli acquirenti.
Oggi i Tabernacoli del Vino sono stati quasi tutti trasformati in piccole edicole atte a contenere statuette di santi.