1 Marzo, 2021

Regione Emilia Romagna

Tripudio di sapori e di “dolce vita”

Regione del Nord-Italia, l’Emilia Romagna è certamente una meta turistica ideale sia per chi ama le città d’arte, e cerca quindi un itinerario culturale, sia per chi preferisce un viaggio all’insegna del divertimento. L’Emilia Romagna si estende dall’Appennino tosco-emiliano al Po, coniugando egregiamente territori pianeggianti, zone montuose e gli splendidi litorali adriatici.

Composta dalla congiunzione delle due aree originali (l’Emilia e la Romagna), l’Emilia Romagna comprende nove province: Piacenza, Parma, Reggio, Ferrara, Modena e Bologna (capoluogo) con la parte occidentale delle sue province, nell’area Emiliana, e Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini nell’area Romagnola, che abbraccia anche le rimanenti località facenti capo alla Provincia di Bologna.

Fu grazie alla dinastia dei Savoia, che l’area fu ribattezzata con il nome di Emilia.

Il ritrovamento di reperti archeologici in alcune zone della regione, evidenzia, senza ombra di dubbio, che l’area, oggi chiamata Emilia Romagna, era abitata già in tempi molto remoti. Alcuni di questi reperti, infatti, risalgono a più 800.000 anni fa.

Famosa è la Venere di Sivignano, ritrovata nei pressi di Imola e risalente all’era Paleolitica. L’area sud-orientale della Regione è indicata con il nome medievale di Romagna. La restante parte, prende il nome di Emilia e si riferisce a Marco Emilio Lepido, il console romano cui si deve la costruzione, nel 187 a.C., della Via Emilia, l’arteria che serviva a collegare Piacenza a Rimini attraversando le città di Cesena, Bologna, Reggio Emilia e Parma.

Il territorio Emiliano, fino al 569 d.C., faceva parte dell’ VIII regione di Augusto. Sottoposta da quell’anno al potere dei Longobardi, discesi nella pianura Padana, l’area fu denominata Lombardia (o Longobardia), nome che le rimase fino al 1859. Fu grazie alla dinastia dei Savoia, che l’area fu ribattezzata con il nome di Emilia.

Una regione densa di storia, come l’Emilia Romagna, non può che incantare per l’incredibile varietà di stili architettonici ed opere d’arte di cui si può godere visitandone le maggiori città.

Bologna nasce la prima università del mondo. Fondata nel 1008, l’Alma Mater Studiorum, è valsa alla città il titolo di Capitale della Cultura Europea per l’anno 2000. Famosa per i portici più lunghi del mondo (40 km), il capoluogo regionale offe a chiunque l’opportunità di poter godere di tutti i tipi di arte: dai musei civici, tutti ad ingresso gratuito, alle famose torri, tra cui quella dell’Asinello, alla basilica di San Petronio.

Il meraviglioso centro storico di Ravenna, inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, che propone una meravigliosa varietà di mosaici bizantini, chiese, tra cui la maestosa Basilica di Sant’Apollinare, e monumenti, senza dimenticare la Cappella Dantesca che custodisce le spoglie del celebre poeta Dante Alighieri.

Ferrara città prevalentemente rinascimentale, offre ai visitatori la possibilità di godere dei suoi meravigliosi palazzi, appartenenti alla famiglia degli Este che la dominarono per più di trecento anni. Il Palazzo dei Diamanti, il Castello Estense e il Palazzo Massari, sono solo alcune delle possibili mete turistiche in questa città.

Parma città natale del famoso musicista e compositore Giuseppe Verdi, è la capitale italiana della musica classica. Dal Teatro Regio alla casa della Musica, qui si può ascoltare la vera musica classica, senza dimenticare i monumenti, testimonianza di una tradizione artistica pluricentenaria.

Piacenza è un altro esempio della meravigliosa testimonianza storica che la Regione ci offre con i suoi porticati rinascimentali, la sua cattedrale di Marmo rosa, il Palazzo dei Farnese, oggi sede del Museo delle Carrozze.

Senza dimenticare Reggio Emilia, Modena, Faenza, Cesena, Forlì.

Commercio

Sono numerose le aziende in Emilia Romagna e appartengono a diversi settori commerciali tra cui quello dell’artigianato delle scarpe su misura.

In Emilia Romagna sono molto famose tutte quelle attività che ruotano intorno al settore turismo della Riviera Adriatica.

Escursioni

Il Po che proprio in questa regione termina la sua corsa, gettandosi nelle acque del Mar Adriatico, ha nel suo delta, una delle mete preferite per chi vuole godere di uno spettacolo naturale e contemporaneamente di un luogo ricco di storia.

Le opere messe in pratica dalla Repubblica di Venezia, dal XVII secolo, per spostare il corso del fiume lontano dalla palude, hanno infatti modificato profondamente l’aspetto originale del luogo. Oggi il Po termina la sua corsa tra canali artificiali, della provincia Veneta di Rovigo e quella Emiliana di Ferrara.

È qui che sorge il Parco Regionale del Delta del Po, una delle zone naturali più ricche di biodiversità, ideale per chi vuole godere di una passeggiata nel verde. Molte sono le attività che il parco offre, dal birdwatching, itinerari turistici culturali e didattici, escursioni nel verde, gite in barca ed in canoa.

Situato a metà tra la regione Toscana e L’Emilia Romagna, comprendendo le province di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze, il Parco delle Foreste Casentinesi, con i suoi 36.843 ettari, è un luogo ideale per escursioni a piedi, a cavallo, in bicicletta.

Nove sentieri natura, permettono anche ai meno esperti di poter fare trekking all’interno del parco. Presenti all’interno del parco anche diversi musei forestali e giardini botanici.

Divertimenti e svago

Per chi ama il divertimento, l’Emilia Romagna è la regione ideale. Il 20 % dei locali notturni italiani e delle discoteche è situato sul litorale Romagnolo. Migliaia di giovani ogni anno decidono di trascorrere le proprie vacanze sulla costa adriatica e immergersi nell’estate più trendy d’Italia. Basti pensare alla riviera romagnola con i suoi mille hotel sul mare e le tante soluzioni per trascorrere momenti di assoluto relax.

Discoteche, music bar, festival, concerti sono all’ordine del giorno. Senza dimenticare per gli amanti del liscio, le centinaia di balere e feste folkloristiche.

Decine sono, inoltre, i parchi di divertimento distribuiti in tutta la Regione: dall’Italia in Miniatura, in provincia di Rimini, che offre una perfetta riproduzione delle zone più importanti della Penisola, a Mirabilandia, il grandissimo parco di Ravenna, senza dimenticare il parco divertimento Acquafan di Riccione, uno dei parchi acquatici più famosi d’Europa.

Specialità gastronomiche

L’Emilia Romagna, offre un’infinita varietà di prodotti tipici, da Parma patria del Parmigiano Reggiano e del Prosciutto Crudo, a Bologna città delle tagliatelle con il ragù. Regione famosa per i suoi tortellini e cappelletti, per l’aceto Balsamico di Modena.

La cucina tipica romagnola ha oltre sessanta ricette tipiche da assaporare in tutta la Regione, dagli antipasti, ai primi, ai secondi, l’Emilia Romagna vanta una delle più ricche tradizioni culinarie della Penisola. La gastronomia offre una vasta scelta di formaggi e salumi: mortadelleprosciutticotechinisalamizamponi.

Nel medioevo Bologna non era chiamata solo “la dotta” per via delle sue Università, ma anche “la grassa”. Qui si possono gustare i piatti della cucina italiana: tortellini, cappelletti, tagliatelle, lasagne; carni suine, come lo zampone, la salama da sugo di Ferrara, il culatello. Specialità romagnole sono la piadina e le anguille di Comacchio. Ottimo e famoso in tutto il mondo il Parmigiano Reggiano.

Prodotti principali: barbabietole, frumento, granoturco, patate, pomodori, riso, vite, altra frutta.

Accoglienza

L’Emilia Romagna è una delle regioni italiane più accoglienti, offrendo centinaia di soluzioni di soggiorno in diversi agriturismi con piscina per ogni località tra la Romagna Toscana.

Molto apprezzati sono i piccoli ma accoglienti agriturismi bed & breakfast e le aziende agricole a conduzione familiare, ideali per trascorrere una vacanza in relax, lontano dal traffico a pochi passo da zone per escursioni come il Parco delle Foreste Casentinesi.

Dai più economici bed & breakfast tra Romagna e Toscana, ai numerosi hotel 3 stelle di cattolica fino ai più lussuosi residence.

Le strutture permettono di soggiornare comodamente sia nel centro della città scelta, che nelle periferie. L’efficiente rete stradale, ferroviaria e aerea, permette di muoversi agevolmente nella regione.